Immunoterapia di combinazione, Rituximab ed Interleuchina 2, nei pazienti con linfoma non-Hodgkin resistente alla terapia e recidivante
Il Rituximab ( Rituxan in Usa; MabThera in Italia ) è un anticorpo monoclonale che trova indicazione nel trattamento del linfoma non-Hodgkin ( LNH ) follicolare.
L’Interleuchina-2 ( IL-2 ) è una linfochina che interviene a potenziare la risposta del sistema immunitario. I Ricercatori del Dana-Farber Cancer Institute dell’Harvard Medical School di Boston ( Usa ) hanno aggiunto al trattamento con Rituximab, l’Interleuchina-2 a basso dosaggio. Un totale di 20 pazienti con linfoma non –Hodgkin follicolare resistente alla terapia o recidivante , sono stati trattati con Interleuchina-2 ( 1,2 MIU/m2/die per 56 giorni, per via sottocutanea ) in ambiente ambulatoriale. Il Rituximab ( 375 mg/m2 ) è stato invece somministrato nei giorni, 15 , 22 , 29 , e 36.
Lo schema di terapia di combinazione è risultato ben tollerato e solo 3 pazienti hanno richiesto aggiustamenti del dosaggio della Interleuchina-2. La tossicità infusionale del Rituximab non è risultata esacerbata dall’aggiunta dell’Interleuchina-2.
Sono stati osservati significativi aumenti nei linfociti circolanti CD8+ e CD56+ ed un aumento del numero totale di eosinofili, in tutti i pazienti. Undici pazienti ( 55%) hanno risposto alla terapia; in 4 pazienti invece la malattia si è stabilizzata.
Per i 15 pazienti con risposta alla terapia o con stabilizzazione, il tempo medio alla progressione della malattia ha superato i 13 mesi. ( Xagena2002 )
Friedberg JW et al , Br J Haematol 2002 ; 117 : 828-834